L'abito della sposa è stato realizzato con 8000 tappi di bottiglia di plastica recuperati negli ultimi due anni. Il bouquet, oltre ai tappi rossi è composto da tubi di irrigazione recuperati in un'oasi ecologica. Ho voluto rappresentare la sposa in un contesto reale di un'abitazione baronale siciliana abbandonata accanto ad un ritratto di donna, per enfatizzare l'aspetto culturale del ruolo di genere che ha caratterizzato la cultura siciliana negli ultimi secoli. L'aspetto decandente del contesto culturale reale insieme a quello creativo, solo apparentemente distopico, caratterizzano l'aspetto semantico che volevo cogliere nel descrivere l'attuale condizione culturale della terra in cui vivo, caratterizzato da una produzione industriale altamente inquinante e da elementi culturali storici in una fase di decadenza assoluta