Tra i 6 e i 13anni, andavo per 3 mesi in vacanza dai nonni in Calabria. I miei genitori si... Read More
Tra i 6 e i 13anni, andavo per 3 mesi in vacanza dai nonni in Calabria. I miei genitori si erano trasferiti da giovani dalla Calabria a Milano e non potevano tenermi con loro quando arrivava il periodo delle vacanze estive, per cui vivevo i mesi dell'estate in un mondo fatto di giochi, mare, odore della pasta fatta in case, delle polpette, dei pomodori essiccati sul balcone e del basilico.
Mia nonna cucinava molto, si alzava la mattina molto presto e si metteva subito ai fornelli. Spadellava e impastava. Ricordo, che lo faceva in questa cucina dove le sedie ed i tavoli erano di legno scuro e vi era un'unica fonte di luce che veniva da questa grande finestra che dava sul balcone illuminando le orecchiette di patate o le cotolette da impanare sul tavolo pieno di farina.
Con questa foto voglio invitarvi a tornare nipoti facendovi entrare nella cucina della nonna, fatta di mobili scuri e di calda luce del sole, dove il tempo si è fermato e le estati "dalla nonna" si possono continuare a vivere, con la leggerezza di chi ruba una polpetta calda dalla padella senza ricordarsi di soffiarci sopra prima di mangiarla.