L'opera è una tempera su tela di dimensioni 50cm x 60cm che rappresenta una scritta in bianco, "we see humans in mere lines", la quale disegna la sagoma di una donna seduta a gambe incrociate, il tutto su sfondo nero. La realizzazione dell'opera prevedeva non altro che dipingere le lettere, eppure chi guarda la tela vede per prima cosa una sagoma. Il distacco fra il concreto (le lettere) e l'astratto (una sagoma che l'artista non ha dipinto) è il punto forte dell'opera.