Nel quadro Testa in rosso nulla è scontato, il grumo dell’esistenza non cerca di nascondersi, mette in mostra la propria aggrovigliata realtà, in uno
sguardo partecipe, nel segno deciso del giallo che attende momenti di catarsi dalla messa in scena
dell’informe, dell’impenetrabile, nell’opacità della condizione umana.