SQUILIBRIO
Nell'inquieto squilibrio dell'anima, onde scapigliate s'intersecano nella danza del mare.
Un balletto senza inizio e senza fine.
Un mare senza riferimenti ben definiti, nel quale la linea dell'orizzonte può diventare talvolta verticale, talvolta obliqua, talvolta continua, talvolta frammentata.
Dipende tutto da dove si vuole iniziare questo vorticoso volteggio, tra lo squilibrio del cuore e quello della mente.
Dipende tutto da quale onda darà il via al dinamico
scivolare delle emozioni.
E così senza resistenze, vagheremo, da uno squilibrio all'altro, raggiungendo paradossalmente e improvvisamente
la piena omeostasi dei sensi.