In questa tela molti
estremi coesistono tra di loro: ordine e confusione, tendenza
all'oscurità e voglia di luminosità, uniformità ed individualità,
confini più definiti e spazi più autonomi, autenticità ed intrigo.
Come a ricordare, anche se
ciò sembra non avere logica, che spesso si ha bisogno della
complessità, che si dice sia il prodotto dell'intelligenza, per ottenere
semplicità, intesa invece come il risultato della saggezza.
D'altra parte c'è chi
sostiene che tanto nella vita quanto nell'arte, la quantità di
operazioni complesse necessarie per ottenere la semplicità sia
impensabile.