Il quadro si ispira ad una vecchia foto di mia madre, seduta in spiaggia davanti al mare, con gli occhi chiusi.... Read More
Il quadro si ispira ad una vecchia foto di mia madre, seduta in spiaggia davanti al mare, con gli occhi chiusi. Il volto conserva il mistero di un’interiorità inaccessibile di cui si percepisce un oltre lontano, la forza sotterranea dell’esistenza e del vissuto, che l’immagine suggerisce ma non accoglie totalmente. Nel dipinto il tratto, quasi scolpito, della pennellata disvela una realtà vibrante, epifanica e meravigliosa. L’incrociarsi ed il sovrapporsi irripetibile delle pennellate danno vita ad un unico così come il magmatico sovrapporsi delle esperienze modella e genera l’individuo: la nascita fragile e irripetibile dell’immagine-visione, la sua natura ambigua tra nascondimento e disvelamento.