Ciò che disgusta, che causa ribrezzo e orrore non è nient'altro che un'unione di materia interna incaricata di donarci il... Read More
Ciò che disgusta, che causa ribrezzo e orrore non è nient'altro che un'unione di materia interna incaricata di donarci il nutrimento, il respiro e di conseguenza la vita. Vedranno la luce solo alla nostra morte, lavoreranno nell'ombra per permetterci di esistere , eppure le reputiamo inguardabili e ripugnanti. Il tappeto di interiora presentato non è altro che lo scorcio di una realtà perfetta, tenuta nascosta . Colei che subisce in primo luogo le conseguenze delle nostre brutte abitudini. Metafora del dimenticato, di quei pensieri e ragionamenti che si nascondono all'interno delle nostre menti e ai quali non possiamo dar luce. Traumi, vizi e ossessioni che rendono la persona che siamo. L'opera è una libera interpretazione, solitamente presentata insieme al suo complementare, "L'Io"