Material: Olio su sacchi di caffè in juta usati.
Le figure del Pac-Man costituiscono metafora della memoria storica che lentamente consuma l'immagine, come per il fenomeno del “glitch” i colori e le forme perdono consistenza, al punto che, per poterle cogliere bisogna prendere le distanze dall'arte per avere una visione concettuale e obiettiva. I temi trattati, partiti da una rivisitazione delle correnti moderne si alternano a immagini come nelle tematiche prescelte dagli artisti del realismo capitalista, Polke e Richter, fautori di soggetti di analisi politica. Parallelamente al tema dei Pac-Man, nella visione labirintica dei segni / simboli, la metafora sottesa è quella dell'anti-eroe che, come in un gioco virtuale, superare livelli, trovare risoluzioni nodali della vita e dell'arte, confrontarsi con questioni politiche e sociali, di economia globale. La trama è tutta da scrivere, esiste solo il lessico, l'esperienza, il dedalo di segni per proporre un confronto critico ai temi contemporanei pressanti.