L’opera è composta da tanti pezzi di carta, disegni, attimi cuciti tra loro come metafora del surplus di input che assimilo quotidianamente. Subisco ma non comprendo, non leggo, non interagisco. Fungo da filtro e rigetto tutto nell’opera che rappresenta un lasso in cui accumulo informazioni per poi ritrasmesse in nuova forma.Tecnica: Collage di carte varie, matita, pennarelli, pittura spray e acrilica, scotch e colla.