Orizzonti

Profili di montagne prendono forma su un supporto cartaceo tramite l’esposizione alla luce solare. Un fenomeno intangibile capace di lasciare traccia della sua presenza e della sua intensità. Attraverso l’esposizione diretta alla luce del sole, è stato possibile realizzare questa serie di immagini lavorando con un elemento intoccabile e impossibile da maneggiare. La quantità di luce catturata dal supporto è stata veicolata coprendo e scoprendo determinate aree in fasi di esposizione differenti. Il processo di esposizione ha richiesto intere settimane, dal mese di agosto al mese di ottobre, durante la quale vi sono stati cambiamenti di temperatura e un diminuire delle ore di luce. Il progetto nato durante i mesi estivi dell’anno corrente, vuole porre l’attenzione sull’ondata di caldo e siccità che ha caratterizzato gli ultimi mesi e che persiste tuttora danneggiando interi ecosistemi. Le tonalità del giallo dovute ai raggi del sole, evocano i terreni bruciati dal caldo e dalla mancanza di precipitazioni. Il soggetto rappresentato che universalmente è simbolo di maestosità e grandezza è messo a repentaglio dall’azione dei cambiamenti climatici che lentamente lo trasformano in un arido deserto privo della sua biodiversità. Alla base di questo lavoro vi è l’attesa poiché la sua realizzazione rimane totalmente indipendente dalla mano di chi lo opera, lasciando che i tempi siano unicamente dettati dalla natura.

4 pz. 50x70 cm cad.