“Oltre l'Orizzonte” è un'opera del 2020 che ho progettato per essere esposta a Sidney, per una mostra collettiva internazionale, nel 2020. Mi sono divertito a fare una citazione cinematografica del film “Il pianeta delle scimmie” dove invece della Statua della Libertà sulla spiaggia, c'è l'auditorium di Sidney semi sommerso dalle dune del deserto in quanto l'intera città, ipotizzare l'intero mondo, è caduta nell'assenza di vita e le uniche forme viventi, sono in realtà questa città sospesa nei cieli, che si vede all'orizzonte, la quale attraverso la tecnologia, ha potuto mantenere il benessere, la vita e piccole città isolate che sembrano quasi dei castelli nel deserto, in realtà sono gigantesche torri, che si ergono tra le duna del deserto; passeggiano, come sempre, personaggi collocati casualmente in questo spazio, i paperi di Barks, mentre sulla sinistra del quadro c'è una piccola citazione di Alita, il fumetto giapponese, che ha ispirato proprio l'immagine della città sospesa nei cieli.
Una breve descrizione della tecnica, fondamentale ai fini della comprensione dell'opera:
1) dopo un bozzetto di piccole dimensioni su carta fatta a china o pennarello, con ipotesi delle dimensioni finali;
2) ricerca iconografica delle immagini di piranesi, fotografie, fotogrammi di film, immagini dei fumetti di barks, scenografie e layout di film di animazione o illustrazioni e fotogrammi di film di fantascienza;
3) acquisizione immagini mediante scanner in alta risoluzione di tutte le selezionate sia in BN sia a Col.;
4) realizzazione e rendering di parti del quadro in 3d mediante software di modellazione;
5) realizzazione di layout digitale costituente le parti del quadro definitivo e definizione della dimensione finale;
6) modifica con programmi di ritocco fotografico delle viste di piranesi con nuove aggiunte e creazioni, modifica delle foto e delle immagini scansionate;
7) plottaggio delle immagini ritoccate sia su carta fotografica lucida o satinata, sia su cartoncino per aerografo da 250 g;
8) stampa su forex dello sfondo con colori UV;
9) coloritura delle stampe di piranesi o di altri elementi grafici e ritocco a mano delle foto ed immagini stampate mediante acrilico a pennello, china, matita, p astelli, ecoline, acquerelli a pennelli, pennarelli Uniposca;
10) ritaglio con taglierino a mano di tutte le parti costituenti la composizione;
11) nuova acquisizione mediante scanner delle singole parti ritagliate;
12) assemblaggio ed incollaggio finale del quadro mediante colle viniliche e adesivi spary.
A) Un primo concetto importante: prima che le varie parti costituenti il quadro vengono incollate rendendo il primo esemplare non più modificabile, vengono acquisite con lo scanner a tamburo, successivamente le parti vengono pulite mediante programma di ritocco fotografico per rendere le immagini pronte per un nuovo assemblaggio del quadro tutto digitale che rende il quadro un nuovo originale. Infatti, tra questo quadro che è nel mondo digitale e l'altro che è nel mondo reale ci sono delle differenze concettuali importanti: per esempio, le ombre che un livello fa su un altro, vengono realizzate con l'aerografo nel quadro reale e con l'aerografo digitale nel quadro digitale, che non potrà essere identico a quello reale, in quanto l'artista realizza a mano ogni intervento artistico. Quindi, alla fine del lavoro artistico, ci saranno più opere diverse, in quanto tutto viene realizzato dall'artista a mano sia in digitale sia reale.
B) Un secondo concetto importante: i titoli dei quadri. La passione per la fantascienza e tutto il mondo fantasy, ha portato l'artista Andrea Felice, alla scelta dei titoli come citazioni di altre opere letterarie. In altre parole, i titoli dei quadri sono scelti tra racconti di fantascienza della raccolta Urania. Urania è una collana editoriale italiana di fantascienza nata nel 1952, la più nota e longeva nell'ambito del genere in Italia, che con successo continua ancora oggi la pubblicazione di nuovi racconti. L'artista, nel corso della realizzazione dell'opera, poco prima di completarla, sceglie una rosa di titoli e tra questi trova nel titolo scelto, l'ispirazione per inserire un elemento vincente che non era presente nel progetto originale.