Nella affannosa corsa verso il non si sa cosa stiamo creando il NULLA, sedicenni che si tolgono la vita tra l’indifferenza generale, per un “dollaro in più” e per un gradino della “scala sociale” si passa su tutto e su tutti. Il prossimo e il “diverso” non sono più una ricchezza da conquistare ma “avversari” da distruggere, ciò che si possiede e la carriera vengono messi in primo piano rispetto al fare figli e alla famiglia, la natura si difende dai nostri abusi ed ogni evento climatico è al di fuori da ogni normalità e il pianeta si sta sgretolando sotto i nostri piedi, e i governanti, i potenti cosa fanno? Assolutamente nulla, continuano ad affannarsi appresso ai p.i.l. e alla supremazia “economica e non” dei loro paesi servi del potere economico, degli indici e dei lobbisti, ignorando le vere necessita dei popoli e del pianeta. E noi, noi cosa facciamo? Nulla, continuiamo a farci “selfie” e a crederci il centro dell’universo mentre la morte ci alita sul collo. Senza almeno un nostro simile che preserverà i “monumenti” della nostra “arroganza” spariremo e la natura riprenderà lo spazio che gli abbiamo sottratto, gli animali giocheranno tra i ruderi delle nostre defunte “civiltà” felici della nostra scomparsa e nemmeno il ricordo rimarrà di noi. C’è un’alternativa a tutto ciò?