Il ciclo si ispira da ciò che ho sentito parlare della guerra. La neve gialla è neve sporca. Vediamo un... Read More
Il ciclo si ispira da ciò che ho sentito parlare della guerra. La neve gialla è neve sporca. Vediamo un soldato disteso su una barella,coperto da uno straccio dello stesso colore giallo; intorno i suoi compagni sono in piedi, le gambe come colonne, questi uomini raffigurati a lavoro, un lavoro che li spersonalizza, gli toglie il nome ed essi guardano un corpo senza nome.