“Native a” fa parte di un ciclo pittorico dedicato al continuo crimine sui Diritti Umani.
I nativi americani, sono presi come pretesto dato dal loro genocidio, non ricordato un'adeguata come esempio criminale verso l'umanità, impedendo all'uomo di rifare gli stessi errori.
Il dipinto è steso sulla tele di juta bruciata che rammenta l'annientamento delle tende e del loro territorio. Il colore monocromatico fa risaltare la plasticità dei volti, dove la storia è impressa come un marchio a fuoco.
I Native sono stati sterminati o messi nelle riserve per un potere avido del territorio da dove si attingeva l'oro e il petrolio, definito l'oro nero. L'atmosfera scura, l'oro applicato, riflettono l'avidità e lo sterminio della popolazione dei nativi americani. L'ambito metallo prezioso è applicato come un trofeo di battaglia ma simboleggia la preziosa conoscenza e l'alchimia con la terra e l'universo.
QUESTO NATIVE E' STATO ESPOSTO ALLA BIENNALE ARTE EXPO DI NEW YORK 2018
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