Come dal titolo, il volto rappresentato è una memoria del proprio volto, un tentativo di rappresentare quella che è l'immagine che si ha di sè proveniente dal ricordo di se stessi e della propria identità. In tale recupero dell'immagine dalla memoria vengono scartati i dettagli e la pennellata liquida va a plasmare quella che è una forma monocromatica nello spazio pittorico raffigurante l'autoritratto.