Material: ANTICA TELA DI CANAPA, PIGMENTI DI ORIGINE MINERALE E VEGETALE CON OLIO DI NOCE,INDACO DA GUADO
Ispirato al concetto di mutazione, i pigmenti ricavati personalmente dalle terre del territorio in armonia con il fluire energetico della vita comprensivo di innumerevoli rinascite, PRESENTI NELL'OPERA.
L'opera consiste in una tela di dimensioni cm. 160x120.
Il telaio e la tela di canapa canavesana sono stati assemblati e montati in
laboratorio ei pigmenti utilizzati per l'esecuzione dell'opera sono di
origine minerale e vegetale e interamente raccolti e lavorati
artigianale dall'artista.
La tela in tessuto di canapa, filato ad inizio secolo, è cucita verticalmente,
operazione che venne fatta per unire tre pezze di tessuto della larghezza di
60 cm circa al fine di creare la dimensione di un lenzuolo; naturalmente per
il dipinto è stata utilizzata una porzione del “lenzuolo” e volutamente la
parte con le cuciture eseguite a mano.
In laboratorio la tela dopo essere stata tirata e fissata sul telaio in legno è
stata preparata con un'imprimitura magra al fine di lasciare intravedere il
colore e la trama della tela con acqua, colla di coniglio e olio di lino cotto
in questo caso senza l'utilizzo di gesso caolino.
I pigmenti utilizzati sono:
-Nero vite, ottenuto dalla carbonizzazione e successiva macinatura e
polverizzazione a mano su pietra di porfido, di tralci di vite di vigneti di
Settimo Rottaro (TO);
-Bistro, ricavato dalla fuligine del camino di casa successivamente
macinato a mano su pietra di porfido;
-Ocra gialla e ocra rossa raccolta e successivamente macinata a mano su
pietra di porfido, nei pressi delle miniere di Brosso in Valchiusella (TO);
-Indaco, ricavato dalla lavorazione delle foglie di guado coltivate in
proprio a Settimo Rottaro (TO)
-Bianco San Giovanni ottenuto dalla calce viva essiccata e macinata.
Come legante dei pigmenti è stato utilizzato l'olio di NOCE.