Una radice etrusca accomuna il paesaggio e la processione di cipressi (o anime) sulla collina al calar della sera, più vicine o distanti come nelle fasi mutevoli dell’esistenza, esse calcano la terra salendo verso la casa madre, circondate da colli ammantati di foschia (affanni della vita). Osservare con consapevolezza il transito ci restituisce valore e significato in ogni giorno vissuto in maniera attiva.