"Le due Facce del Tempo" è un'opera ispirata alle suggestive immagini di Escher; questo quadro può essere appeso alla parete sia in un verso, sia nell'altro, in quanto racconta sia il giorno sia la notte e quindi per trasposizione sia la vita sia la morte; può essere letto anche in modo circolare, nel senso che lì dove si vede la notte e quindi si racconta della morte, in realtà c'è un piccolo segnale di rinascita in alcuni fiori gialli alla base dell'albero scheletrico nelle dune del deserto , per ricominciare la vita come nella parte che racconta la vita, cioé la luce del giorno, l'alba, la quercia segno di fecondità, le donne sensuali di cui una incinta, anche in questa parte si racconta il ciclo della vita che si conclude appunto con la morte, che qui vieneesorcizzata ed ironicamente sdrammatizzata, attraverso Paperino e Paperone morti, mentre Qui Quo Qua osservano la scena come stupiti.
Una breve descrizione della tecnica, fondamentale ai fini della comprensione dell'opera:
1) dopo un bozzetto di piccole dimensioni su carta fatta a china o pennarello, con ipotesi delle dimensioni finali;
2) ricerca iconografica delle immagini di piranesi, fotografie, fotogrammi di film, immagini dei fumetti di barks, scenografie e layout di film di animazione o illustrazioni e fotogrammi di film di fantascienza;
3) acquisizione immagini mediante scanner in alta risoluzione di tutte le selezionate sia in BN sia a Col.;
4) realizzazione e rendering di parti del quadro in 3d mediante software di modellazione;
5) realizzazione di layout digitale costituente le parti del quadro definitivo e definizione della dimensione finale;
6) modifica con programmi di ritocco fotografico delle viste di piranesi con nuove aggiunte e creazioni, modifica delle foto e delle immagini scansionate;
7) plottaggio delle immagini ritoccate sia su carta fotografica lucida o satinata, sia su cartoncino per aerografo da 250 g;
8) stampa su forex dello sfondo con colori UV;
9) coloritura delle stampe di piranesi o di altri elementi grafici e ritocco a mano delle foto ed immagini stampate mediante acrilico a pennello, china, matita, pastelli, ecoline, acquerelli a pennelli, pennarelli Uniposca;
10) ritaglio con taglierino a mano di tutte le parti costituenti la composizione;
11) nuova acquisizione mediante scanner delle singole parti ritagliate;
12) assemblaggio ed incollaggio finale del quadro mediante colle viniliche e adesivi spary.
A) Un primo concetto importante: prima che le varie parti costituenti il quadro vengano incollate rendendo il primo esemplare non più modificabile, vengono acquisite con lo scanner a tamburo, successivamente le parti vengono pulite mediante programma di ritocco fotografico per rendere le immagini pronte per un nuovo assemblaggio del quadro tutto digitale che rende il quadro un nuovo originale. Infatti, tra questo quadro che è nel mondo digitale e l'altro che è nel mondo reale ci sono delle differenze concettuali importanti: per esempio, le ombre che un livello fa su un altro, vengono realizzate con l'aerografo nel quadro reale e con l'aerografo digitale nel quadro digitale, che non potrà essere identico a quello reale, in quanto l'artista realizza a mano ogni intervento artistico. Quindi, alla fine del lavoro artistico, ci saranno più opere diverse, in quanto tutto viene realizzato dall'artista a mano sia in digitale sia reale.
B) Un secondo concetto importante: i titoli dei quadri. La passione per la fantascienza e tutto il mondo fantasy, ha portato l'artista Andrea Felice, alla scelta dei titoli come citazioni di altre opere letterarie. In altre parole, i titoli dei quadri sono scelti tra racconti di fantascienza della raccolta Urania. Urania è una collana editoriale italiana di fantascienza nata nel 1952, la più nota e longeva nell'ambito del genere in Italia, che con successo continua ancora oggi la pubblicazione di nuovi racconti. L'artista, nel corso della realizzazione dell'opera, poco prima di completarla, sceglie una rosa di titoli e tra questi trova nel titolo scelto, l'ispirazione per inserire un elemento vincente che non era presente nel progetto originale.