Un Non-Luogo abitato dall’ombra/spettro dell’uomo che fu, sovrastato dalla pesantezza dei suoi costrutti (qui architettonici) e senza la guida di una Morale ormai rassegnata alla desolazione generale e alla disgregazione del corpo sociale, sotto la coltre di un cielo avvelenato e senza luce. Una visione-monito di una tranquillità compiutamente conformistica ed annichilente.