Superficie Lagunare, su tela, metafora dell'inconscio Lacaniano, ovvero dell'inconscio come linguaggio, il così detta superficie, non più un interno un... Read More
Superficie Lagunare, su tela, metafora dell'inconscio Lacaniano, ovvero dell'inconscio come linguaggio, il così detta superficie, non più un interno un esterno ma un fuori un sopra topologico, una superficie poco visibile, intessa in nodi di nebbia acqua, dalle sembianze immobili delle zone d'acqua ferma; dove l'ambiguo emergere di una forma da quasi parvenza umana. Fangosa materia trafitta dalle leggere lingue del linguaggio.