Titolo e soggetto richiamano alla mente il famoso sarcofago degli sposi,conservato nel Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma.
Dall'aulico concetto della morte e della immaginata vita ultraterrena, si è passati qui a quello, ben più prosaico, della morte di ogni attività creativa. La giovane coppia è statica, praticamente ipnotizzata dalla televisione.
Il divano emerge nella sua fisicità grazie anche ad applicazioni di stoffa.