Il dipinto “Il Cielo in Una Stanza” trae ispirazione dalla canzone “Il Cielo in una Stanza/ La Notte”, brano musicale composto dal cantautore Gino Paoli, pubblicato la prima volta nel giugno 1960 e reso famoso dalla meravigliosa voce di Mina.
“Quando sei qui con me
Questa stanza non ha più pareti
Ma alberi
Alberi infiniti
Quando tu sei qui vicino a me
Questo soffitto viola
No, non esiste più
Io vedo il cielo sopra noi
Che restiamo qui
Abbandonati
Come se non ci fosse più
Niente, più niente al mondo”
Al posto del soffitto ho rappresentato un cielo stellato impreziosito dalla luna piena: un’altra delle mie passioni.
L’assenza del personaggio maschile viene mimetizzata nelle pareti crollate, che lasciano posto ad alberi secolari.
Il loro verde richiama la speranza di rivedere la persona amata a cui lei versa il caffè, nella volontà di ignorarne di proposito la mancanza.
La tenda rossa, che separa l’intimità dei due innamorati dal resto dell’Universo, colora l’atmosfera romantica, a lume di candela, di una passione che trascende la materia.
Come da cultura monarchica, il vestito di LEI è di un raffinato velluto viola, simbolicamente conosciuto come colore della regina. Perché è cosi che LUI la fa sentire: Una Regina!