Dall'ebraico “Yehudit” femminile di “Giuda”. Tradire se stessa e onorare una promessa o tradire una promessa e onorare se stessa? Il... Read More
Dall'ebraico “Yehudit” femminile di “Giuda”. Tradire se stessa e onorare una promessa o tradire una promessa e onorare se stessa? Il momento della riflessione e dell'ardua scelta.
Giuditta è una donna che si mette a nudo e si mostra per quella che è, si rivela, cristallina come l'acqua, come i suoi occhi verdi. Si lava e si pulisce da tutto ciò che è stata costretta a mettersi addosso, ritorna alle origini, sola con sé stessa e i suoi pensieri perché deve prendere una decisione importante e sofferta.Lo sfondo è superfluo, come la veste (che è solo in rilievo e si confonde col resto), c'è solo lei, una figura che s'intaglia nello sfondo di luce, quasi a rappresentare il silenzio assoluto che lascia spazio solo al rumore dei suoi pensieri, come un fiume, come l'acqua che scorre.
Il momento prima di agire. Lo sguardo è ancora assorto tra i pensieri, ma il mento si alza, le spalle vanno indietro e prende un respiro profondo, consapevole che qualsiasi decisione prenderà, sarà comunque una traditrice.