È Meglio una vita instabile o è meglio far funzionare le cose "per bene"?
In alcuni momenti ci accorgiamo che il tempo passato a curare i dettagli, ad organizzare gli imprevisti e ad evitare i problemi, è tempo perso.
In questo modo non facciamo altro che prepararci alle emozioni, evitiamo quei colpi al cuore che potrebbero essere troppo forti da sopportare, li mettiamo a tacere.
Coloriamo la nostra vita di nero, entriamo in uno stato di monotonia. Un tunnel.
Ma a cosa serve vivere questa vita senza nessun colpo al cuore? Siamo fatti di scosse, di vita, di energia..
A cosa serve inquadrarci dentro a qualcosa? Ad entrare in uno schema perfetto di come "dovremmo essere", perché qualcuno, senza chiederci il permesso, lo avrebbe deciso per noi?!
Non è forse meglio lasciarsi andare e farsi pervade dalle emozioni fino ad abbandonarsi ad esse?!
Solo allora iniziamo a vivere, quando stacchiamo le redini e ci lasciamo trasportare dal piacere del nuovo brivido.