Mi piace pensare alla libertà come a un viaggio, non a una destinazione.
È come il processo di metamorfosi che un individuo inizia quando trova il suo scopo.
Le storie antiche, che provengono da un mondo più spirituale di adesso, sono ricche di ricordi, miti e leggende, uno dei quali riguarda la creazione della prima donna: Lilith, famosa per non essersi sottomessa alla volontà dell’uomo (Adamo).
La sua storia persiste nei secoli grazie ad un concetto di eredità, che in un mondo più onirico tradurremmo con un simbolo con il nome di Bindu, indicato come punto di coscienza o punto di transizione nella pura coscienza. A volte questo è il punto di coscienza da cui proviene l’universo e, a livello universale, tutta l’esistenza si genera dal Bindu e tornerà nel medesimo quando la vita fisica finirà.
ENG
I like to think of freedom like a journey, not a destination.
It is like the metamorphosis process an individual begins once he finds his purpose.
The ancient stories, that came from a more spiritual world than now, are rich with memories, myths, and legends, one of which is about the creation of the first woman: Lilith, famous for her refusal to submit to man’s will (Adam).
Its history persists over the centuries thanks to a concept of legacy, which in a more dreamlike world we would translate with a symbol with the name of Bindu, indicated as point of consciousness or point of transition in pure consciousness. Its the point of consciousness from which the universe comes and, at universal level, all existence originates from the Bindu and will return to the Bindu when the physical life ends.