Material: tela di lino misto a canapa - telaio da rifodero con le centine, abete stagionato
Il dipinto rappresenta l’immagine della Donna attraverso la sua iconografia.
Tutto sembra che viva nell’aria e per far vedere l’appartenenza fisica su questa Terra ho inserito un vaso con un girasole. Tutto il dipinto è pieno di tante simbologie, si va dall’immagine sacra della Madonna, all’immagine fotografica di Marylin Monroe, a quella riportata su un libro d’arte, a varie fotografie che riportano dipinti vari.
Tutto questo girare di immagini, attorno alla figura della modella, è accompagnato dalla trascrizione, di una parte della musica, del Valzer in Fa maggiore di Giuseppe Verdi.
Il titolo del dipinto ‘Donna Madonna’, è inerente all’immagine della Donna attraverso la sua iconografia e l’aggiunta del termine Madonna, non solo fa riferimento anche all’aver rappresentato, nella mia Pittura, l’immagine sacra della Madonna, ma anche il termine che veniva usato nel Medio Evo, nei confronti della Donna di un certo rango, moglie di un Signore.
Molti sono i riferimenti letterari:
Dante nelle sue Rime/XIV – Donne ch’avete intelletto d’amore, scrive in un verso: Madonna è disiata in sommo cielo.
Petrarca nel suo Canzoniere nomina nelle rime “in morte” (CCLXIV-CCCLXVI) di Madonna Laura, e ancora Boccaccio, oltre alle opere di arte figurativa che rappresentano la Vergine Maria.
L’aver poi introdotto un pezzo della partitura del Valzer in Fa maggiore di Verdi (una composizione ‘non operistica’ del “Cigno di Busseto”, datata 1859), utilizzato per la colonna sonora del film di Luchino Visconti ‘Il Gattopardo’, ha voluto significare che tutto questo vortice di immagini viene raccolto sotto la splendida musica del grande compositore di Roncole di Busseto, nel Ducato di Parma.
Ancora oggi in alcuni luoghi dell’Abruzzo e nel Piemonte, Madonna è termine usato come rispetto che le nuore danno alle suocere.