Covid-19. Il volto di un dottore con mascherina chirurgica si intravede dietro una prigione liquida: sono lacrime di una popolazione mondiale inerme che scorticano la speranza. Mesi, giorni, ore, minuti, secondi dedicati a combattere. La sicurezza di farcela si inabissa. Lo sguardo desolato sprofonda fino a disumanizzarsi. Siamo arrivati al punto estremo dove il nostro sfruttamento della natura rischia di annientarci.