La tela si priva di telaio, la pittura diviene scevra dei suoi mezzi tradizionali di espressione per farsi pura superficie materica. Il colore è allora l'unico mezzo per dare espressività ad un supporto inanimato, appeso ad un chiodo, lacerato, quasi deriso, nella sua canonica apparenza di quadro. Diviene cielo, un frammento di cielo strappato da un mondo in frantumi, una sconfitta contro un'esistenza che non può lenire i mali della terra.