Il progetto “Corpo tessuto” indaga attraverso la pittura l'assenza e la provenienza di un corpo migrante, in continuo spostamento, per cause geopolitiche; un corpo ritrovato che nella drammaturgia contemporanea è solitamente ritratto dai medium di massa, come coperto, nascosto, celato da teli asettici e anonimi. Ecco che lo studio formale sui motivi decorativi dei tessuti dipinti, assume la valenza di statuto genetico di provenienza del corpo assente; ogni intreccio è un dna che diviene presenza concreta solamente attraverso il silenzio della pittura.