L'opera raccoglie numerosi input dall'attuale contesto storico, particolarmente incentrato sul ruolo della donna e il suo voler essere sia protagonista,... Read More
L'opera raccoglie numerosi input dall'attuale contesto storico, particolarmente incentrato sul ruolo della donna e il suo voler essere sia protagonista, egocentrata, esponente di un narcisismo crescente, sia vittima di una visione distorta, in cui in parte reclama l'indipendenza e la parità di genere quasi, a volte, urlandola, in parte ne sottolinea la fragilità con toni particolarmente seducenti, quasi esacerbando la sensualità e rendendola fin troppo legata alla rappresentazione della donna. La presenza dei simboli dell'hashtag, volutamente posizionati nelle parti intime/femminili, vuole sottolineare questa battaglia di riscossione dell'immagine femminile, spesse volte troppo "urlata" e troppo carica di elementi sensuali e narcisistici. Le papere, elemento molto presente nella mia produzione artistica, hanno un duplice significato, uno più semplice/diretto, ossia il richiamo "all'oca bionda", uno più profondo e riferito ad un fenomeno emerso negli ultimi anni, definito come "la sindrome della papera", in quanto la classica immagine della papera che beata scivolo sull'acqua, in realtà nasconde una papera che per rimanere a galla, e apparire imperturbabile, sta facendo una fatica tremenda con le zampe, nascondendo tutta la fatica, mascherata dall'apparenza.
Tutti questi messaggi sono veicolati in chiave pop, giocosa, colorata, quasi a voler sottolineare la distonia tra messaggio superficiale e significato profondo. Chiave interpretativa presente in tutta la mia produzione artistica.