E' il ritratto
astrologico di Jean-Michel Basquiat (1960-1988) pittore graffitista
americano, che dalle strade di New York (Soho, East Village) arrivò
alle migliori gallerie di tutto il mondo, star celebrata con
quotazioni inimmaginabili. “Spinto da una fame insaziabile di
riconoscimenti, fama e denaro, continuamente dibattuto tra manie di
grandezza e una timidezza insuperabile, tormentato dal dubbio e da
impulsi autodistruttivi, Jean-Michel Basquiat morì per overdose,
appena ventisettenne” (Leonard Emmerling).
L'Artista
è ritratto seduto, gambe accavallate con la caratteristica
capigliatura, davanti a un particolare di un suo quadro (Arroz con
pollo, 1981).
In
alto a sinistra, Basquiat pone amichevolmente una mano sulla spalla
di Andy Worhol, pittore della Pop-Art, mentre alle loro spalle è in
arrivo un angelo che suona la tromba della gloria tenendo una corona
di ulivo. L'incontro fra i due determinerà la fortuna artistica di
Basquiat, facendolo conoscere al grande pubblico.