NEVERA
Da
bambina, quando con la famiglia mi recavo nel territorio del Matese,
ero incuriosita da costruzioni basse; erano le “Nevere”, che
servivano a conservare le derrate alimentari.
Un’idea
geniale che grazie alla neve preservava le riserve di cibo fino alla
stagione calda.
L’opera
che ho ideato, collocata lungo la piana attraversata dal tratturo,
dominato dal suggestivo massiccio del Matese, è una soluzione
abitativa che ricorda le nevere tradizionali, ma ha un utilizzo
diverso; essa è concepita come un rifugio per garantire refrigerio,
realizzata in terracotta con una intercapedine centrale che viene
riempita d’acqua e che ha lo scopo di mantenere fresca la
temperatura interna dell’ambiente.
NEVERA
As
a child, when I went to the Matese area with my family, I was
intrigued by low buildings; they were the "Nevere", which
were used to preserve foodstuffs.
A brilliant
idea that thanks to the snow kept food reserves until the hot season.
The work I
designed, located along the plain crossed by the sheep track, and
dominated by the impressive Matese massif, is a housing solution that
recalls traditional “Nevere”, but has a different use;
it
is conceived as a shelter to guarantee refreshment, made of
terracotta with a central cavity that is filled with water and which
has the purpose of keeping the internal temperature of the
environment cool.
