NAUTILUS
Non
è immediato associare il mare alla montagna, ma se torniamo indietro
nei secoli, il pianeta Terra ha subito enormi trasformazioni.
Nel
periodo preistorico, l’Italia era sommersa dal mare e ne abbiamo
testimonianza dai reperti archeologici ritrovati sulle cime più alte
delle Alpi e degli Appennini.
L’installazione,
collocata nel territorio di Pietraroja (luogo appartenente al
Massiccio del Matese) in cui sono stati effettuati scavi
importanti, rimanda, per la forma avvolgente, al nautilus, mollusco i
cui ritrovamenti fossili sono risalenti al Paleozoico.
La
struttura portante in giunco, è lavorata con la tecnica ad intreccio
ed è riempita da conchiglie bivalve, tale tecnica rimanda alla
tipica tradizione artigianale locale; la parte anteriore che permette
sia l’apertura della costruzione che l’entrata della luce, invece
è ribaltabile.
Inoltre,
l’installazione architettonica che si avvale dell’uso di
materiali calcarei (gusci dei molluschi) rimanda alla morfologia del
territorio costituito da suolo carsico ed evoca paesaggi di epoche
remote.
NAUTILUS
It
is not immediate to associate the sea with the mountains, but if we
go back over the centuries, the planet earth has undergone enormous
transformations. In the prehistoric period, Italy was submerged by
the sea and we have evidence of it from the archaeological finds
found on the highest peaks of the Alps and the Apennines
The
installation, located in the territory of Pietraroia (a place
belonging to the Matese Massif) in which important discoveries were
made, refers for its enveloping shape ,to the nautilus a mollusk
whose fossil findings date back to the Paleozoic.
The
supporting structure in rattan, is worked with the weaving technique
and is filled with bivalve shells, this technique refers to the
typical local artisan tradition; the front part that allows both the
opening of the construction and the entrance of the light, instead is
tiltable.
In
addition, the architectural installation that uses calcareous
materials (shellfish shells) imitates the morphology of the territory
consisting of karst soil and evokes landscapes from remote eras.
