Questa immagine è delineata da una architettura minimale a cielo aperto, ispirata a paesaggi esotici, che ci proiettano in luoghi caldi dove il sole traccia linee definite, tagliando ampi spazi divisi da pareti e archi. Il soggetto in questa immagine è un gatto, la sua presenza inizia, prosegue e finisce nello stesso momento, entrando in contatto con il paesaggio che “attraversa” in maniera ambigua. Incerta è la sua provenienza o funzione, incerta è la sua destinazione. Ambigua è la risposta.