Un groviglio di fili plastici attanagliano i pesci che sembrano volersi liberare dalla massa verde. Opera unica realizzata a mano... Read More
Un groviglio di fili plastici attanagliano i pesci che sembrano volersi liberare dalla massa verde. Opera unica realizzata a mano estrudendo un filamento di materiale plastico attraverso una penna 3D, l'idea di scarabocchiare in aria intrappolando attraverso il passaggio del filo in modo irregolare e apparentemente istintivo la perla di fiume che nella sua forma ricorda un pesce in movimento, ripercorrere il processo concettuale, l'idea si sostanzia nell'azione stessa. Simboli del nostro tempo le reti da pesca abbandonate nei mari uccidono la fauna marina distruggendo l'habitat marino, la plastica ormai materiale onnipresente nei mari qui è declinata come trappola ma allo stesso tempo è la nostra redenzione in quanto il PLA derivato dal mais è per sua natura biodegradabile e ecosostenibile sebbene un prodotto industriale, alla fine della sua vita l'orecchino tornerà alla natura come la perla di fiume.
Nella prima immagine i pesci intrappolati sono fissati ad un cuscino in ecopelle sagomato a rappresentare la schiuma di mare.