Emanuela Rosalia Tolomeo nasce l’11/11/1977 a Taormina ( Me), vive e lavora a Palermo. Artista poliedrica si laurea in lettere moderne indirizzo storico artistico con uno spiccato interesse per la catalogazione di suppellettili liturgiche d’argento, viene pubblicato un suo catalogo...
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Emanuela Rosalia Tolomeo nasce l’11/11/1977 a Taormina ( Me), vive e
lavora a Palermo. Artista poliedrica si laurea in lettere moderne indirizzo storico artistico con
uno spiccato interesse per la catalogazione di suppellettili liturgiche
d’argento, viene pubblicato un suo catalogo dai Padri Teatini di Roma. Il suo percorso artistico nasce già dalla prima infanzia, studia pittura con il
maestro Aurelio Caruso. Numerose le sue mostre a livello internazionale tra
cui una personale presso il Convento dei Benedettini di Ortigia curata dalla
gallerista, giornalista e critico dell’arte milanese della galleria Inblu
Francesca Bellola presso cui ha esposto due delle sue opere nel 2016. Molte
delle sue opere, definite ‘concettuali’ dallo storico dell’arte Nuccio Mula, sono certificate. Partecipa al bando del Premio New York nel 2016 e rientra
nella fase finale della selezione. Vincitrice di numerosi premi letterari nazionali tra cui il Premio Portera
della città di Cefalù nel 2014, e il Premio Edo Gari della città di Catania, vengono pubblicati racconti, raccolte di poesie e testi
teatrali. Si dedica alla drammaturgia, regia e messa in scena di una sua opera
“ Pablo Y Amanda” durante la settimana delle culture di Palermo nel 2016
con ultima replica presso il teatro Lelio di Palermo il 23 Dicembre del 2018. Lavora inoltre come attrice cinematografica e fiction con registi locali
( Oreste Scelta in ‘ Giano’) e non, tra cui Pif in ‘ Momenti di trascurabile
felicità’. Lavora inoltre come sceneggiatrice cinematografica. Insegna lettere alla scuola secondaria di primo grado da quindici anni, opera
nel tessuto sociale del quartiere in cui vive e lavora, nel 2016 fonda una
associazione culturale , la Castro Gallery Contemporary Art and Theatre, attraverso la quale collabora con enti, quali la FITA ( Federazione Italiana
Teatro Amatoriale) in intesa con il MIUR, e varie associazioni locali al fine
di promuovere il progetto condiviso di riqualificazione territoriale e contro il
degrado culturale di Ballarò. Nel 2020 pubblica un romanzo “ Penna e
sangue”, casa editrice Abrabooks, affiliato Mondadori e apre la Castro
Gallery, galleria di arte contemporanea gemellata con la Projetkraum di
Berlino, un collettivo di artisti indipendenti. Ottima conoscenza della lingua spagnola, ha soggiornato a Santiago de
Cuba dal 2001 al 2003 e in Argentina nel 2009.