Tiziana Sparacino nasce a Modica nel 1965. Nel 1990 si laurea in Medicina e Chirurgia a Catania, conseguendo nel 1995 un Dottorato di Ricerca e nel 1998 la specializzazione in Chirurgia Generale. Accanto alla passione per la medicina, coltiva anche...
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Tiziana Sparacino nasce a Modica nel 1965. Nel 1990 si laurea in Medicina e Chirurgia a Catania, conseguendo nel 1995 un Dottorato di Ricerca e nel 1998 la specializzazione in Chirurgia Generale. Accanto alla passione per la medicina, coltiva anche quella per l’architettura. Nel 2006 si iscrive alla facoltà di Architettura di Enna, conseguendo la laurea in “Scienze dell’Architettura” nel 2009. Iscritta a “medici senza frontiere”, presta servizio come volontaria soprattutto in Africa e Brasile. Uno di questi viaggi la porta nel Sahara occidentale, dove trascorre un mese nel deserto al confine tra Mali, Mauritania e Marocco, seguendo l’esodo del Popolo Saharawi. Da questa esperienza trae spunto per la sua prima mostra personale, dal titolo “La mia Africa”, curata dall’AFC di Catania e il patrocinio della FIAF nel 1993. Nel 1996 propone, sempre su circuito FIAF, con l’ausilio dell’AFC di Catania, una seconda mostra personale dal titolo “Canguro crossing”, scatti fotografici eseguiti in Australia, attraverso i deserti e in mezzo agli aborigeni. Nel 2015 presenta la sua terza mostra personale dal titolo “Silenzi”, che, traendo spunto dal silenzio del deserto africano, indaga il silenzio interiore, fatto di solitudine, di omertà, di compromessi, di ingiustizie e di innumerevoli “silenzi”. Questo lavoro riceve un riconoscimento al merito nel 2017, durante Concorso indetto dall’Accademia Internazionale di Significazione poesia ed arte contemporanea Apollo Dionisiaco (IV e V Edizione). Nel 2017 partecipa al concorso Internazionale “Rassegna II premio Accademico Internazionale poesia e fotografia” (IV Edizione) indetto dall’Università La Sapienza di Roma. Nel 2018 partecipa al concorso pubblico “Parole e Immagini”, casa Editrice Romana, dove viene selezionata per pubblicare una collana collettiva insieme ad altri 13 autori. Ancora nel 2018, diviene socia dell’ACAF e con le proprie immagini contribuisce alla mostra collettiva” Attraverso i nostri occhi” omaggio a Vivian Maier ed, ancora, alla mostra collettiva soci ACAF “Grafismi urbani” presentata in occasione della XX Rassegna Acaf di eventi fotografici. Nel 2018 vie invitata a partecipare ad una mostra collettiva a Roma Palazzo Ferrajoli (Pagine editore).