Giovanna Strada Ha frequentato i corsi di Industrial design alla Scuola Politecnica di Milano, avendo tra i suoi professori Bruno Munari, Gaetano Kanitzsa, Nino Di Salvatore. La sua ricerca muove sin dall’inizio tra il design e la pittura concretista, sullo...
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Giovanna Strada Ha frequentato i corsi di Industrial design alla Scuola Politecnica di Milano, avendo tra i suoi professori Bruno Munari, Gaetano Kanitzsa, Nino Di Salvatore. La sua ricerca muove sin dall’inizio tra il design e la pittura concretista, sullo studio della percezione visiva, sulla base di principi gestaltici e analisi psicologiche. Le sue opere, costituite da figure elementari – il cerchio e il quadrato – e da una scelta cromatica riferibile alla coppia oppositiva bianco-nero e ai colori complementari, si relazionano e si sviluppano nello spazio interagendo con l’ambiente architettonico.Negli anni Novanta sperimenta gli “spazi virtuali”, caratterizzati da piccole unità pittoriche giustapposte sulla parete secondo relazioni logico-geometriche che danno vita a figure latenti, dove il vuoto interagisce con l’opera creando situazioni spaziali dinamiche.Dagli anni Duemila adotta l’antitesi cromatica esclusiva di bianco - nero; una figura di riferimento, ruotata – riflessa – traslata – iterata, consente lo sviluppo di molteplici unità con identità e configurazioni diverse, la comparazione tra le diverse unità è l’essenza della percezione. La figura di riferimento, grazie alla sua particolare configurazione, permette la costruzione di strutture complesse ed estese che si svolgono sulle pareti, in percorsi orizzontali e verticali, che apportano all’opera una ricchezza visiva e interpretativa in cui l’osservatore scopre variazioni e combinazioni differenti ed affina le sue capacità ermeneutiche.Unità – interazioni – spazi- sono i temi di questa sua ricerca in bianco e nero.Nell’ultima serie di lavori, ha ripreso lo studio sulle figure latenti, in una visione nuova e più essenziale, generate dall’interazione di vuoti e pieni, che alternandosi nello spazio, creano una zona d’interscambio tra spazi reali e spazi immateriali, ciascuno in grado di dialogare con l’altro.Le sue opere interagiscono e si sviluppano nello spazio architettonico, l’osservatore diviene protagonista nella costruzione dell’opera, affina le sue capacità percettive, mette in atto un processo mentale in base al proprio vissuto e alla propria immaginazione.Lo spazio viene vissuto come esperienza spazio-temporale, in cui la combinazione di sensazioni visive e cinestesiche intervengono cogliendo il cambiamento dell’oggetto attraverso i vari punti di vista. Il suo lavoro è stato selezionato ed esposto in mostre nazionali e internazionali. Ha esposto in gallerie storiche e di tendenza, come Arte Struktura a Milano, Verifica 8+1 a Venezia, Galleria Radice a Lissone, la Kunsthalle Messmer a Riegel in Germania, The Museum of Geometric Art a Dallas in Texas, Salon des Realites Nouvelles a Parigi.Sue opere si trovano in musei e collezioni pubbliche in Italia e all’estero, al The Museum of Geometric and Madì Art, Dallas, Biblioteca Civica Mestre Comune di Venezia collezione Verifica 8+1, alla Citè des Géométries, Centre Culturel de l’Arsenal, Maubeuge, Francia.Hanno scritto di Giovanna Strada studiosi della fama di Alberto Veca, Francesco Tedeschi e molti altri.Mostre personali2017 Equilibrium Giovanna Strada – Simca Even-Chen ESH Gallery, Milano2013 Misure e ritmi – Misure e ritmi continuum, Opening Muse - Museo delle Scienze di Trento Installazione - Gallerie di Piedicastello, Trento.2009 Strutture spaziali, testo di Francesco Tedeschi, Biblioteca Chiesa Rossa, Milano2008 Una lettura dello spazio nella pittura, testo di Francesco Tedeschi, Verifica 8+1, Venezia-Mestre.1997 Giovanna Strada. Lo sguardo discreto, testo di A. Veca, galleria Arte Struktura, Milano1997 Giovanna Strada. Lo sguardo discreto, testo di A. Veca, galleria d’arte Radice, Lissone MiMostre collettive2018 Salon des Réalités Nouvelles - Parc Floral de Paris - Paris - France Affordable Art Fair Milano. ESH Gallery - Milano2017 Salon des Réalités Nouvelles - Parc Floral de Paris - Paris - France Huntenkunst, Regio RW in Farben, SSP Hall, Dru Industriepark, Hulf – NederlandArtmonte-carlo – Salon d’art - Grimaldi Forum Monaco – MN. ESH Gallery.Artgenève - Salon d’art - Palexpo Genevè – CH. ESH Gallery2016 Salon des Réalités Nouvelles - Parc Floral de Paris - Paris - France 4th International André Evard-Art Award – Kunsthalle Messemer, Riegel am Kausersthl – GermanyArt Verona - Verona Fiere- Verona – IT. ESH Gallery.Artmonte-carlo – Salon d’Art, Grimaldi Forum Monaco – France ESH Gallery.2015 Huntenkunst, Evento Internazionale Annuale di Arti Visive, SSP Hall, DRU Industriepark, Ulft -Nederland 2014 En Plein Art, a cura di Paolo Bolpagni, Brescia2010 2th Internationaler André – Evard - Kunsthalle Messmer, Riegel am Kaiserstuhl – Germany. Experimenta, Verifica 8+1 (1978 / 2008), Centro Culturale Candiani, Venezia.2009 Movement, Light, Space, Time, Dimension and Colour: new Works by Geometric and MADI Artists, Museum of Geometric and MADI, Dallas.