Leonardo ha 25 anni ed è un’ artista poliedrico. A ottobre 2021 è stato nominato vincitore assoluto della 15° edizione dell’Arte Laguna Prize all’Arsenale di Venezia con la sua opera 331 - say their names. In questi ultimi anni ha lavorato per artisti del calibro di Isabel Lewis in “O.C.E.A.N.I.C.A.” a Ocean Space e di Alexandra Pirici nel nel suo ultimo lavoro “Encyclopedia of Relations” alla 59° edizione della Biennale di Venezia 2022, curata da Cecilia Alemani. Ha avuto l’onore di lavorare come performer per la Grand Mother della performance art Marina Abramović, nella sua mostra The Cleaner a Palazzo Strozzi, Firenze, e nella sua ultima retrospettiva ČistaČ al Museo di Arte Contemporanea di Belgrado. Attualmente lavora nell’ultima retrospettiva di Marina Abramović al Royal Academy of Arts di Londra (23 settembre 2023 - 1 gennaio 2024).
Attualmente collabora con la compagnia Ergosum, diretta da Alessandra Pizzi, come danzatore in “Canova - tra mito e bellezza” e “Apologia di Socrate”.
Il suo ultimo progetto, Chinmoku no mori - “la foresta del silenzio”, una mostra interdisciplinare tra la performance, la ricerca antropologica e la fotografia, ha debuttato presso il Comune di Aosta nell’ ottobre 2022.
Ha lavorato per la stagione 2017/2018 nella compagnia “Nuovo Balletto di Toscana” come danzatore professionista in Bella addormentata, regia e coreografia di Diego Tortelli. Nel 2021 è stato premiato dall’amministrazione di Aosta con l’importante riconoscimento Célébrant la culture de l’Égalité che ha visto il coinvolgimento di Marc Angel, co-presidente dell’ Intergruppo LGBTI+ al Parlamento europeo.