All’età di sei anni esegue le prime fotografie sotto la guida del nonno Ernesto scultore e fotoamatore. Sempre grazie al nonno paterno imparerà le tecniche di sviluppo e stampa che gli permetteranno di portare alla luce le proprie fotografie. Sospesi gli studi di architettura inizia il lavoro di sviluppatore presso un laboratorio professionale occupandosi di stampa e controllo qualità.
Nel 1983 apre l’attività a Bardonecchia. Esegue principalmente ritratti in studio, foto di architettura e pubblicità. Approfondisce e sperimenta varie tecniche fotografiche. Organizza i primi corsi di fotografia presso associazioni culturali e scuole della valle. Dirige il corso di fotografia del Liceo Sperimentale di Oulx del Progetto Nazionale Giovani.
Nel febbraio 1992 la rivista Photo Italia lo annovera tra le 22 tendenze giovani selezionate tra: Usa, Inghilterra, Francia, Italia. Ha pubblicato fotografie su: Torino Magazine, Photo Italia, Tutti Fotografi, Generalanzeiger, Die Welt. Realizza le immagini in negativi bianco nero su Milano per il calendario Domenichelli 1993.
Nel 1993 inventa la tecnica Jazz Color.
Nel 1995 pubblica le immagini in bianco nero “Ritratto di Bardonecchia” nel libro “Percorsi della Memoria” dell’autrice Maria Luisa Tibone e commentate da Giorgio Martellini. Realizza le immagini in BN per il calendario “Voglia di Lavorare 2004” e “Voglia di Lavorare 2005” per la fondazione piemontese per la ricerca sul cancro di Candiolo (TO).
Mostre Personali: - “I Silenzi di Rochemolles“, sala mostre, Bardonecchia (1987). - “Racconti di Montagna“, scuole, Bardonecchia (1988); salone della cappella di S. Rocco, Sauze d’Oulx (1989); scuole, Beaulard (1990). - “Fotografie“, sala mostre, Bardonecchia (1988); Giardino dei Principi, Loano (SV); Istituto ItaloAmericano, Genova (1994). - “Ritratto di Bardonecchia“, Galleria Principe Eugenio, Torino (1995). - “Der Entzauberte Blick“, Municipio, Siegburg (1999). - “Massimo Sebastiani“, Diwan Café, Torino (2000). - “Arte e Fede“ Quattro via Crucis (collettiva), Andrea Contini Galleria, Genova (2001). - “L’Immagine Immaginata“, Istituto Italiano di Cultura Amburgo (2001). - “Massimo Sebastiani“, Istituto Italiano di Cultura, Copenaghen (2001). - “Massimo Sebastiani“, Palazzo delle Feste, Bardonecchia, per la fondazione per la ricerca sul cancro Candiolo (TO) (2004). - “Il Vigneto“, Centro Studi Cesare Pavese, Santo Stefano Belbo (2006). - “Luci Alterne“ I Siti Olimpici a due anni dalle Olimpiadi di TORINO 2006, Casa Olimpia Sestriere (2007), Palazzo delle Feste Bardonecchia (2008), Palazzo Cisterna Torino (2008). - “Architecture“ sede ING. Real Estate Parigi (2011). - “Acqua“ sala mostre Regione Piemonte Torino