Nato nella città di Milano nel 1964, con il successivo trasferimento familiare giunge in Versilia dove tuttora risiede e lavora.
La formazione scolastica si struttura nei rispettivi ambienti lucchesi dell’I.T. per Geometri e del Liceo Artistico, ma la sua formazione di vita e di cultura ha concreta realizzazione in ulteriori e molteplici esperienze, quali la pratica di arti marziali, vissute come attività formativa oltreché sportiva, come il judo quando fortemente legato all’originaria matrice orientale; molteplici viaggi in più continenti, intrapresi e vissuti ruvidamente all’insegna della scoperta.
Oltre a questi, un viaggio intimo e insolito nell’Ordine del Grande Oriente d’Italia, di Palazzo Giustiniani.
Per Andrea il “viaggio” sembra rappresentare la costante espressione della volontà di conoscere ed entrare, se pur tangenzialmente, nell’universo delle varie tradizioni mitico/storiche e nell’esperienza spirituale da queste tramandata, oltre alla loro congruente influenza nell’espressione artistica.
Ognuna di queste vivaci esperienze ha contribuito, ovvero ha lasciato un’impronta più o meno palese in ogni sua opera, modellandone i significati.
Punti fermi di queste esperienze sono il corso di pittura a china nell’accademia delle Belle Arti di Pechino nel 1991, le emozioni dei safari disorganici in centro Africa, i numerosi incontri con artisti operanti in Sud America e in estremo Oriente, ed ancora gl’incontri e i confronti, con personaggi spirituali dell’India, il tutto fonte di un nuovo modello di coscienza in vitale progressione.
Il ricordo della prima personale risale al 1991, allestita nel palazzo Sani nella via Fillungo di Lucca.
Seguiranno negli anni numerosissime esposizioni personali e collettive sia in Italia che all’estero
Nel 1993 apre il proprio studio d’arte nel centro storico di Camaiore, ed è in quell’anno che nasce la simbolica figura dell’ antropogrittico.
Uno stilema in rappresentanza del volto umano, un tentativo di concentrare la molteplicità delle caratteristiche psicologiche e culturali dell’uomo.
Nel 1996, in occasione della rievocazione del Palio cinquecentesco di Camaiore, in provincia di Lucca, viene designato per la realizzazione del palio con l’iconografia della Madonna; palio oggi permanentemente esposto nella chiesa della Stella.
apre nell’ anno 2000 nel centro storico di Pietrasanta la nuova galleria d’arte Aleph, dove Andrea espone in permanenza le sue opere, affiancandovi altre creazioni scaturite dalla cerchia degli amici artisti, è dell’anno successivo l’idea del “graffittico”, definizione di contenuto e di tecnica sostanzialmente ottenuta spatolando un particolare intonachino, su tela o compensato marino, segue l’incisione del disegno su base nera e poi l’applicazione di resine alchidiche colorate in molteplici velature.
Nel 2004 la galleria Aleph si trasforma in un vero e proprio studio d’arte personale, nel quale l’artista lavora ed espone in permanenza la sua intera produzione, l’anno successivo con la fonderia Mariani di Pietrasanta produce il primo antropogrittico in bronzo, il bozzetto del quale viene accettato dal Comune di Pietrasanta, quale opera acquisita dal ricco Museo dei Bozzetti.
Nel 2012 inventa una nuova forma d’arte che chiama “ arte manifesta “ consistente in un manifesto pubblico di grande dimensione, riproducente un originale dipinto ad hoc, dove una didascalia dà senso e significato all’evento; nne verrà fatta una ricca esposizione in tutto il territorio comunale, rinnovata per tre anni consecutivi con nuovi elaborati.
Nel maggio del 2019 lo studio d’arte Aleph ingloba un’originale locale dove si propongono degustazioni di vini etichettati con opere uniche per ogni bottiglia, accompagnati da specialità gastronomiche toscane.
Così unificati, studio d’arte e locale pubblico, si autonominano “Arte & Gourmet”, nel connubio di opere d’arte di Andrea e arte culinaria di Sabrina, un palcoscenico per l’ospite, dove si moltiplicano le opportunità d’incontri ed eventi tra artisti e personaggi pubblici in una Versilia di cultura.
Nel 2021 realizza un’opera monografica con l’Editoriale Giorgio Mondadori per la collana signa artis ed entra di diritto nell’elenco degli artisti del CAM