Il legame tra gesto e
materia è uno dei punti chiave da cui si dirama l’arte di Daniela Rebuzzi, nel
solco di una simbolica commistione tra spiritualità e sperimentazione
espressiva. Pittura e scultura si fondono con elementi altri, in assemblages ove confluisce la parola, in
foggia di scrittura o di poesia, emblema di una codificazione esistenziale,
modellata anche’essa dall’artista, sulla scia del desiderio di far emergere
profonde istanze dalle pieghe dell’animo.
Daniela Rebuzzi,
professionista dell’universo finanziario, mediante l’arte e nella splendida
cornice del Lago di Lugano, ha espanso i propri opposti interiori, ha fatto
propria la filosofia sciamanica, i valori della cromoterapia, il legame
atavico, intimo ed esistenziale con la Natura, missando dimensioni che paiono
lontane ma che, invero, Ella traduce secondo una grammatica animata da forze
altrimenti intangibili, mosse da una vitalità inusitata ed ammaliante.
Un universo personale
ampliato anche grazie alla passione per i viaggi, che, per la Rebuzzi sono un
vero percorso interiore, da tracciare, spesso, in solitaria, al fine di entrare
in comunione con i luoghi e le culture incontrate, una sorta di studio che,
successivamente, dai suoi taccuini si traduce in opere. Dall’Europa e grazie
alla conoscenza di cinque lingue, il tempo le ha permesso di originare una
profonda connessione con terre vicine o lontane, come la Siberia, il Messico,
l’India e il mondo Arabo, grand tours
contemporanei che hanno lasciato impronta nella sua lavorazione artistica, come
continua crescita verso nuove conoscenze, esperienze e consapevolezze.
Dimensione, peraltro, ampliata nella sfera della psiche, quella onirica ove
Daniela Rebuzzi fonde, magistralmente, universo inconscio e mondo della veglia,
dal cui primigenio rapporto l’artista porta avanti un successivo studio in grado
di definirsi, poi, secondo una trasposizione in arte.
Dal 2013 ad oggi, dunque, la
sua fortuna critica è cresciuta, anche grazie a mostre ed eventi internazionali,
in Italia – terra natia della sua famiglia d’origine – Francia, Gran Bretagna,
Spagna ed Austria e al di là dell’oceano, negli Stati Uniti, a Miami e New
York, in particolare, con esposizioni personali o mediante importanti progetti
condivisi con altri artisti.