M.P. vive e lavora in Toscana, per le sue opere usa soprattutto il legno, materiale della tradizione che viene da lui riattualizzato attraverso un appassionato lavoro di intaglio, al quale affianca anche l’utilizzo della pietra, del ferro, del marmo, del...
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M.P.
vive e lavora in Toscana, per le sue opere usa soprattutto il legno, materiale
della tradizione che viene da lui riattualizzato attraverso un appassionato
lavoro di intaglio, al quale affianca anche l’utilizzo della pietra, del ferro,
del marmo, del cemento, a volte sperimentando la loro combinazione.
Molto
spesso fa uso del collage o si diverte a sfidare la bidimensionalità della sue tavole
e tele attraverso l’inserimento di frammenti di materiali diversi o di pezzi
scultorei, in cui si gioca con la labilità del confine tra lo spazio
dell’osservatore e quello dell’opera.
Un
ruolo determinate è affidato alla parola scritta, ulteriore mezzo per
assecondare la voglia di raccontare, di spiegare un concetto o solo di
accennarvi. L’inserimento di brevi componimenti, che si lasciano leggere, ma
soprattutto scoprire, a volte didascalia, altre commento, contribuiscono
anch’esse a dar forma a quell’immaginario, insieme ironico e malinconico,
delicato e forte, che è così peculiare delle opere di M.P.