Nato a Mestre (VE) nel 1966, mi sono trasferito in Germania ad Amburgo all’inizio del 1993. Dal ‘97 in poi ho gestito un ristorante italiano all’interno del quale ho avuto la possibilità di allestire numerose mostre d’arte. Le mostre sono...
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Nato a Mestre (VE) nel 1966, mi sono trasferito in Germania ad Amburgo all’inizio del 1993. Dal ‘97 in poi ho gestito un ristorante italiano all’interno del quale ho avuto la possibilità di allestire numerose mostre d’arte. Le mostre sono state allestite non solo con opere di mia creazione ma anche in collaborazione con altri artisti.
Studiando da autodidatta ho approfondito la mia conoscenza delle varie tecniche pittoriche e nella realizzazione autonoma di colori a tempera di vario tipo, come la classica all’uovo oppure colori a olio, gouache, acquerelli e tinte e ancora nella produzione di pastelli secchi e grassi. Inoltre ho sperimentato le varie tecniche per la preparazione di imprimiture in ogni tipo di supporto, come carta, tela o tavole, cercando sempre di creare un ponte tra i materiali del passato e quelli disponibili oggi, utilizzando così molte tecniche miste.Mi sono inoltre dedicato alla ricerca e alla produzione di oli siccativi e medium con l’utilizzo di gomme naturali, creando con ricette di vario tipo vernici e lacche che utilizzo regolarmente per i miei lavori.
Combinando quindi la ricerca teorica con la sperimentazione pratica sono riuscito ad incrementare le mie conoscenze sui materiali di base e sulla composizione dei colori e supporti, conoscenza che poi utilizzo per la realizzazione dei miei lavori. In linea di massima comincio un lavoro sempre con uno schizzo a matita, proseguo poi con una grisaglia formata da terre verdi e d’ombra legate con una tempera all’uovo mista. Proseguo con una prima coloratura o con campiture sempre a tempera, in seguito continuo con una tempera molto grassa composta da pigmenti puri e un legante a base di soia lecitina che chiamo Oscar temperone, per poi finire con velature finali con cere o vernici varie.
Dalla Venezia del Nord ( Amburgo ha più ponti di Venezia) cordiali saluti.
Oscar Campello