Pittrice concettuale
e introspettiva, Sandra Marra evoca sulla carta spirito e anima di antichi popoli lontani.
Con l'uso della china, acquerelli, grafite e pastelli, raffigura in modo del tutto personale tuareg, sultani, samurai e altre figure allegoriche che si riferiscono alle forze del bene e del male, della realtà e del sogno, della schiavitù mentale e della libertà creativa.
Un’umanità guerriera che combatte contro le forze oscure del destino, figure senza volto in cui poter visionare se stessi.
Espone le sue opere in Italia e all'estero, in mostre personali (Torino, Roma, Bologna, Ferrara, Trieste) e rassegne internazionali d'arte contemporanea (New York, Pechino, L'Avana, San Pietroburgo, Montecarlo, Milano, Padova).
In particolare, negli anni dal 2004 al 2007, ha al suo attivo una serie di mostre tematiche dal titolo “Samurai artista guerriero”, allestite a Trieste in concomitanza di stage
internazionali di Kendo, e a Ascoli Piceno in occasione del seminario sulla
cultura giapponese “Musubi”.
Nel 2010 crea la serie pittorica “I Magi d’Oriente”, dedicata ai sapienti che vanno alla ricerca della verità della ragione e della fede.
Nel contempo realizza il connubio tra pittura e scrittura con il libro "Pellegrina", racconto in prosa, versi e acquerelli in cui l’autrice si unisce idealmente ai Magi nel suo percorso di fede (ed, Ibiskos 2010).
Il libro è presentato a Roma, Trieste e Gorizia.
Spiritualità, forza morale, giustizia, coraggio e lealtà, sono i temi ricorrenti nelle sue opere.
Fedele ai temi che le sono cari, nel 2018 dipinge "I Custodi del Tempio" serie di opere ad acquerello dedicate ai guardiani della terra interiore dello spirito cristiano.
Parallelamente a queste attività, si dedica
all’ideazione e realizzazione di ex libris, custoditi in raccolte private e
presenti in alcune pubblicazioni del settore. Si perfeziona inoltre nello
studio del canto lirico.
Le sue opere figurano in annuari, cataloghi e libri d'arte contemporanea.