Lidia Arreghini

Mi chiamo Lidia Arreghini e sono nata a Udine il 07/12/1981 dove ho completato il liceo ed ho iniziato a seguire i primi corsi di acquerello. Dal 2000 al 2003 mi sono trasferita a Venezia per frequentare la facoltà di Filosofia presso l’Università Ca’ Foscari (mi sono laureata il 05 novembre 2003) e, in concomitanza, ho approfondito tramite corsi privati altre tecniche come il tratteggio ed il carboncino. In seguito, contemporaneamente all’interesse per l’arte, mi sono formata professionalmente a Torino nell’ambito del Couseling filosofico, nel quale ho lavorato per sei anni presso l’ Ospedale San Raffaele di Milano supportando i pazienti oncologici e le loro famiglie. Trasferitami a Milano per lavoro, nel 2007 ho intrapreso il percorso triennale di disegno presso l’Accademia Antroposofica San Luca di Milano: ho appreso un modo diverso di osservare ed intendere la realtà dal punto di vista dell’antroposofia ed ho proseguito l’approfondimento della pittura e del modallaggio dell’argilla privatamente con la Maestra Silvia Ortelli. In questi stessi anni terminava la mia esperienza ospedaliera e, fino al 2016 ho lavorato nell’industria farmaceutica in ambito comunicazione e relazioni esterne. Nel 2011 ho iniziato la collaborazione con il musicista Alex Lupi (divenuto mio marito nel 2013) per l’illustrazione dei booklet dei suoi CD: Airsigns – Sketches from tomorrow, Airsigns – Libra, Alex Lupi - The secrets od the sun. Nel 2015 ho realizzato i dipinti utilizzati per lo sfondo del video “Fly” di Alex Lupi e Marco Puccini pubblicato il 13/12/2017, episodio nr. 83 sul sito del Centre Pompidou di Parigi nell’ambito del progetto per bambini Mon Oeil: https://www.centrepompidou.fr/fr/cpv/theme/mon-oeil#CentrePompidou #Paris #Fly! #TheSecretsoftheSun #MonOeil . Oggi sto completando la specializzazione in arte terapia presso la Scuola Cinabro di Milano perché credo nel potere risanatore dell’arte e nella possibilità per l’essere umano di evolvere attraverso la pittura, la grafica ed il modellaggio, sviluppando una modalità percettiva più raffinata nei confronti del mondo esteriore ed interiore. Non mi ritengo un artista in senso tecnico, ma desidero partecipare al concorso per capire se qualcuno condivide il mio sguardo rivolto ad un mondo al contempo naturale e sovrannaturale, che si trova al limite tra l’interiorità e l’esteriorità.