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Ho conseguito la maturità artistica nel 1983.

Da circa trent'anni lavoro nella grafica: packaging, moda, pubblicità e soprattutto editoria e fotoritocco.
Da circa dieci anni costruisco/modifico oggetti (sedie, lampade, bottiglie) e realizzo quadri utilizzando esclusivamente materiale di recupero.
Nei miei quadri stracci recuperati e assemblati prendono forma riempiendo lo spazio alla ricerca della giusta proporzione, nessuna tecnica pittorica a sostegno, solo lo straccio con il suo colore, la sua materia e la sua storia.
Inseguo un’armonia di forme e colori facendo tesoro dalla mia esperienza di grafico: per trent’anni ho impaginato testi e immagini in modo da sfruttare al meglio lo spazio a disposizione e oggi lo faccio con scampoli di tessuto su piani di lavoro di recupero.
Parto da ciò che trovo e che ho a disposizione sia per le stoffe utilizzate sia per i supporti delle opere che non sono altro che legni da cantiere o altre tavole recuperate nei posti più disparati.
Il punto di partenza nelle mie opere è semplicemente questo: creare qualcosa con ciò che sarebbe buttato; ai materiali dismessi do una nuova possibilità, una nuova vita.

TRANSLATION:

I got my artistic high school diploma in 1983.
For about thirty years I have been working in graphics: packaging, fashion, advertising and above all publishing and photo editing. For about ten years I have been building / modifying objects (chairs, lamps, bottles) and creating paintings using only recycled materials. In my paintings recycled, unused rags, differently assembled, return to life in a new space in search of the right proportion; no painting technique to support, only the rag with its color, its material and its history.
I pursue a harmony of shapes and colors taking advantage of my experience as a graphic designer: for thirty years I have been paginating texts and images in order to exploit the available space at my best and today I do the same it with clothes upon recovery canvases.
I start from what I find and what it’s available as to fabrics or supports which are nothing more than construction wood or other boards I find in the most remote places.
The starting point in my works is simply this: to create something with what would be thrown away: I give a new possibility, a new life to unused materials.