Mi chiamo Andrea Famà e sono nato a Catania nel 1988. Dopo anni di studio presso l'accademia di belle arti di Catania, decido di trasferirmi a Torino per poter ultimare il mio percorso scolastico. Dopo essermi laureato deciso di rimanere...
Read More
Mi chiamo Andrea Famà e sono nato a Catania nel 1988. Dopo anni di studio presso l'accademia di belle arti di Catania, decido di trasferirmi a Torino per poter ultimare il mio percorso scolastico. Dopo essermi laureato deciso di rimanere a Torino, città dove vivo e sede del mio laboratorio. Ogni qualvolta che mi spingo a concretizzare i miei concetti... bambino ritorno. Inizio pian piano a scandagliare strutture, ossa, persone, piante, nella mia testa gli elementi si aggrovigliano, manifestando il loro stato più essenziale. Solo allora intuisco che sto procedendo nella direzione giusta. Credo di aver trovato un ruolo nella società odierna, quello alleggerire il peso che incombe nelle teste degli uomini. Per questo, da sempre, stimo e attingo alle fonti della cultura e filosofia Orientale che magicamente scava la materia fino a farla diventare eterea. Una delle mie più grandi passioni è sicuramente pormi di fronte a delle scelte che spesso si contraddicono e riuscire a coglierne altre possibilità.
Pertanto indago la materia non solo dal punto fisico, ma anche ultraterreno, spirituale, elaborando insieme ad essa altre vie di fuga. Natura, persone e cose, si uniscono in un caldo abbraccio nel virtuoso ciclo terrestre, rendono i pensieri atletici e dinamici fino a farli emergere e metabolizzare.
Essendo nato e cresciuto in città, spesso sento la necessità di ritornare all'origine delle cose, allontanandomi dal preconfezionamento industriale, di conseguenza faccio ricorso ad una delle mie passioni, quella di viaggiare in posti estremi, aridi e violenti, per poter dialogare direttamente con i luoghi, senza filtri e senza montature, per poter cogliere l'essenza delle cose. Spesso mi piace affrontare la vita scegliendo la via più tortuosa e meno lineare, del resto preferisco l'esperienza all'essere esperto. Mi piace perdermi nei pensieri delle masse, ma rimanendo nel più angusto angolo del mondo. Mi piace correre e andare piano, scrutare le foglie e le foreste tropicali, amo la grandezza e le miniature, il fuoco e l'acqua e infine quando la mia anima andrà via dalla terra, il mio corpo rimarrà per sempre.