Carlotta Cernigliaro, (Rovigo 1961) discendente (matrilineare) di Giovan Francesco Barbieri detto "Il Guercino”, dello scrittore Riccardo Bacchelli (1891-1985), cresce in una famiglia di notabili e unisce la predisposizione artistica con il rigore morale.
1983 - Dopo il Diploma linguistico si laurea in Grafica Superiore all’Ied Milano, si specializza in Corporate e Brand Identity con i grandi maestri della grafica italiana, tra cui: Bob Noorda, Giovanni Anceschi, Giancarlo Iliprandi.
1884 - All’Ensad, Scuola Normale Superiore di Arti Decorative, Parigi ottiene i tre Master in Scrittura Onciale - Composizione tipografica classica - Composizione tipografica contemporanea.
1984 - Fonda a Milano il primo studio di progettazione Progetto grafico e il secondo Ergonarte, quest’ultimo tuttora attivo, per svolgere fin dall’uscita accademica, l’attività in proprio. In collaborazione con Aiace progetta e produce “Invideo” 1a e 2a Biennale di Videoarte nella chiesa allora sconsacrata San Carpoforo, Milano. In breve tempo diventa free lance per gli uffici grafici interni Olivetti e Polaroid; più tardi è consulente per: Agis, Assform, Regione Lombardia Assessorati Cultura e Turismo, Comune di Milano Assessorati Cultura e Turismo, Lila Milano e Italia, Gruppo Cabassi, i Teatri milanesi: Carcano, Ciak, Nazionale, Litta, Teatro del Sole, Associazione Olinda (Ex Ospedale psichiatrico Paolo Pini) e in particolare Teatro Stabile d’Innovazione Out Off con il quale collabora ancora oggi.
1998 - Proprietaria, amministratrice fiduciaria del Bene Culturale vincolato dal Ministero della Pubblica Istruzione
ex Villa Germano, oggi Villa Cernigliaro Dimora storica, si trasferisce a Sordevolo (BI) – Italia.
È qui cofondatrice di una cooperativa sociale di classe B che nasce in questa storica sede al fine di offrire una concreta opportunità di lavoro a persone disavvantaggiate attraverso il percorso socio-culturale. Sviluppa progetti mirati di comunicazione visiva in ambito sociale; cura la gestione dell’ospitalità con interventi nelle strutture villa e parco;
organizza e realizza avvenimenti culturali.
1999 - Fonda l’associazione culturale “Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture” dedita alla riqualificazione del Bene Culturale. Presidente dell’Associazione assume il ruolo, oltre che direttore generale, quello di direttore artistico e intraprende iniziative diversificate; cura la condirezione artistica di esperienze culturali internazionali e ne coordina la gestione e la comunicazione. Qui organizza e promuove mostre di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie post belliche. Grazie alla stretta collaborazione con l’Archivio Francesco Conz di Verona ha coinvolto gli artisti più rappresentativi delle Avanguardie storiche a esporre o creare opere e performance; fra i movimenti promossi: Fluxus, Lettrismo, Poesia, Poesia visiva e sonora. Cura personalmente le pubblicazioni dei cataloghi delle mostre, oggi acquistabili presso la libreria interna alla Dimora, Centre Pompidou e Palais de Tokyo, Parigi.
2000 - Tra la Cooperativa e l’Associazione inizia un’intensa collaborazione. In sinergia restaurano, trasformano e ristrutturano la vecchia limonaia della Villa, progettata negli anni ‘30 da Mario Passanti, allievo dell’architetto Chevalley, autore della rivisitazione architettonica della Dimora. Nasce così, grazie ad un contributo europeo, “La serra dei leoni”, come espressione dell’ambizioso impegno permanente di ricostruire un punto di riferimento culturale.
Nella Serra ristrutturata, realizza gli allestimenti di mostre storiche, fotografiche, artistiche.
La Serra dei Leoni diviene, oltre che Sede espositiva, anche locale Ristorante con Pizzeria forno a legna e Cocktail Bar.
2000 – 2010 - Carlotta Cernigliaro, in questi anni biellesi, lavora con impegno come consulente culturale per gli enti pubblici: Asl 12 Biella, Città di Biella, Provincia di Biella.
Si dedica con grande passione alla coproduzione di operazioni sperimentali di alta cultura in collaborazione
con Fondazioni e Istituzioni pubbliche nazionale ed europee basando la direzione artistica contemporanea
sulle tematiche peculiari della Dimora storica, lavorando fianco a fianco con le persone di volta in volta inserite nella Cooperativa che presentano tipologie differenziate di problematiche mentali con il supporto di consulenti psicosanitari locali e non. Cura la riapertura, dopo i restauri, e gestisce con successo di pubblico in questo decennio il Teatro Sociale Villani in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Biella e la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte.
2010 – 2013 - Costituisce il “Parco letterario® Franco Antonicelli”, ampliandolo al Comune di Agropoli nel 2013, coordinato da Paesaggio Culturale Italiano, Roma, e dalla Società Dante Alighieri.
Non ultima, l’attività di ospitalità di grandi e piccoli Ricevimenti, meeting e workshop, vede il Bene culturale divenire Location d’eccezione, che viene proposta semplicemente e rigorosamente così com’era un tempo.
Parallelamente alle attività dell’ingegno svolge un’attività turistica che integra con quella culturale.
In virtù del pluridecennale restauro conservativo, tuttora in corso d’opera, apre il B&B che oggi testimonia in modo autentico il passato. Con i modesti contributi della Regione Piemonte e il sostegno dei principali Enti pubblici locali, realizza inoltre la Casa per Ferie per ragazzi, diventando unica realtà italiana in grado di ospitare all’interno della Dimora storica gli studenti per i Campi scuola che prevedono il pernottamento.
Coordina l’attività delle Visite guidate con l’apporto collaborativo di Patrizia Antonicelli (Santa Fè NM), figlia dell’autore assieme a studenti e stagisti.
Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in collaborazione con la Regione Piemonte.
2014 - Insieme a storici e archivisti dà vita al progetto “Franco Antonicelli Archivio virtuale” che si propone
la riunificazione virtuale dei fondi antonicelliani, poiché le carte dell’autore si trovano in diversi luoghi italiani.
Per la prima volta nella storia si riuniscono i maggiori Enti conservatori: Unione Culturale Franco Antonicelli (Torino), Centro Studi Piero Gobetti (Torino), Centro Manoscritti Università di Pavia, Parco Letterario Franco Antonicelli (Sordevolo), Centro Studi Piero Calamandrei di Jesi e Gabinetto Vieusseux di Firenze con l'appoggio dell'Archivio Storico del Senato (Progetto Archivi on line - Le carte della Politica).
Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in collaborazione con la Regione Piemonte.
2015 - Nell’ambito del concorso Upi, “Energia giovane”, Provincia di Biella, realizza i progetti con i tre gruppi di giovani vincitori,
in particolare il progetto chiamato “Villascolta” che offre ai visitatori della Dimora storica un suggestivo
e tecnologico percorso auditivo.
Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in collaborazione con la Regione Piemonte.
2016 - Cura l’entrata della Dimora storica nel Brand italiano “Dimore d’Epoca” dedicato al turismo culturale.
Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in modo indipendente.
2017 - Trasferisce all’Istituzione italiana Istoreto di Torino, il fondo nucleo Archivio Franco Antonicelli.
Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in modo indipendente.
2018 - Prosegue l’attività di organizzazione e promozione di arti visive, performance e avvenimenti delle avanguardie
in modo indipendente.
1983 – 2021
Esercita la professione di visual designer fornendo consulenze per enti pubblici, aziende, associazioni, brand, progetti e professionisti sia in ambito profit che in ambito no-profit per tematiche sociali, culturali e artistiche.
Carlotta Cernigliaro
mobile +39 3482517279
Villa Cernigliaro dimora storica
I - 13817 Sordevolo Bi - via Clemente Vercellone 4
telefono +39 015 2562174
carlottacernigliaro@gmail.com
Direzione culturale - Gestione organizzativa
Zero gravità villa Cernigliaro per arti e culture, Associazione
Le mostre e il parco sono aperte al pubblico a ingresso libero
B&b, Casa per ferie, ricevimenti e colazioni di lavoro su prenotazione